Ignazio Abate, ex difensore ed allenatore della Primavera del Milan, è stato interpellato ai microfoni di TMW a proposito della stagione appena conclusa. Tanti i temi toccati da Abate, tra cui il dualismo tra Atalanta e Bologna, messe a confronto per capire quale tra le due abbia fatto l’impresa più grande: “Non si può scegliere, quando si raggiungono obiettivi così importanti si è fatto un lavoro stratosferico”.
Di certo, ciò che ha fatto Thiago Motta sulla panchina del Bologna è stato davvero straordinario, anche Abate lo riconosce: “Thiago Motta è un amico, lo conoscevo dalla Nazionale, ero straconvinto sarebbe diventato allenatore, è molto, molto preparato, ha grandissima personalità e gli auguro il meglio per il suo futuro”. E a proposito di futuro, è sempre più calda la pista che vede l’ex allenatore del Bologna seduto sulla panchina della Juventus: “Non so se sia il nome giusto, non sono un dirigente, ma le sue qualità le ha dimostrate a Bologna. Ha fatto veramente un’impresa”.