Carlo Nervo

Il momento decisivo della sua carriera è arrivato nel 1994, quando Nervo è stato acquistato dal Bologna. Da quel momento in poi, il calciatore ha indossato con fierezza la maglia rossoblù per undici stagioni consecutive, dal 1994-95 al 2004-05. Durante questo periodo, Nervo ha dimostrato il suo valore come tornante di fascia, guadagnandosi la reputazione di un giocatore instancabile e con un fiuto del gol eccezionale.

Il suo contributo al Bologna è stato notevole, accumulando 417 presenze in gare ufficiali, il che lo colloca come il terzo giocatore con più apparizioni nella storia del club, sotto solo a Giacomo Bulgarelli e Tazio Roversi. Durante la sua permanenza, Nervo è riuscito a guadagnarsi anche una convocazione nella Nazionale di calcio italiana, un riconoscimento del suo impegno e delle sue abilità sul campo.

Dopo un breve periodo al Catanzaro nella stagione 2005-06, Nervo ha deciso di chiudere la sua carriera calcistica tra i professionisti con il Bologna nel giugno 2007, ritirandosi con la maglia che ha indossato con tanto orgoglio. Tuttavia, il richiamo del calcio è stato irresistibile, e nel febbraio 2008, Nervo è tornato in campo con il Virgilio, una squadra mantovana di Seconda Categoria. Nonostante i suoi sforzi, la squadra ha subito la retrocessione in terza categoria.

Nel 2008-2009, Nervo ha continuato a giocare nel Rolo, una formazione reggiana di Promozione. Sebbene abbia iniziato la stagione con risultati discreti, annunciò il suo ritiro dal calcio alla fine del girone di andata, concludendo così una carriera calcistica ricca di successi e contributi significativi, soprattutto con il suo amato Bologna.