L’ex giocatore del Bologna Roberto Soriano ha rilasciato un’intervista in cui ha analizzato la stagione dei felsinei. Un’annata storica quella del Bologna di Thiago Motta, che ha raggiunto la Champions League. L’ex Villarreal ha poi anche svelato quello che potrebbe essere il suo futuro, visto che l’obiettivo è quello di tornare in campo.
LE PAROLE DI SORIANO
CHAMPIONS E RAPPORTO CON BOLOGNA. “Ho seguito i ragazzi quest’anno e mi hanno lasciato davvero a bocca aperta, sono stati la sorpresa di questa stagione. Posso dire che qui ho passato momenti indimenticabili e che è stato un onore giocare per questi colori. Nel mio cuore ci sarà sempre un posto per Bologna”.
ZIRKZEE. “Joshua è un vero fenomeno, già nell’anno nel quale abbiamo giocato assieme si sono viste delle qualità fuori dal comune che però non poteva esprimere del tutto, non giocando con continuità: il suo exploit non mi ha sorpreso per nulla. A Bologna sicuramente la vivrebbe da protagonista (Champions League, ndr), ma anche per lui vale lo stesso discorso di Motta: quando ti cercano squadre come il Manchester United è difficile dire di no“.
MOTTA E ITALIANO. “Non voglio entrare nella sfera privata di una persona, ma bisogna essere onesti: Thiago ha colto un’occasione che non si presenta tutti i giorni e da questo punto di vista lo capisco. Credo che comunque il Bologna si sia tutelato alla grande: Italiano è un ottimo allenatore, con un gioco moderno e offensivo. A Bologna può far bene”.
ESPERIENZA DI SORIANO CON IL VILLARREAL.“Ai preliminari di Champions uscimmo contro il Monaco di Mbappé e facemmo l’Europa League, che in termini di quantità è come la Champions. Fu un anno tostissimo, perché per per affrontare l’Europa ci vogliono due squadre con due titolari per ruolo. So che è molto difficile da realizzare nel concreto ma dovrebbe essere così, a maggior ragione per la Champions”.
FUTURO. “I problemi fisici continuvano e mi sono dovuto operare al ginocchio, non giocare è stata durissima. Ho recuperato poco alla volta e adesso sono prontissimo a ricominciare. Durante l’anno ho avuto contatti con qualche squadra, ma sapendo dei miei problemi fisici non potevo prendere accordi, ma ora non vedo l’ora di tornare in campo“.
Fonte: Corriere dello Sport
