La leggenda del Bologna Carlo Nervo è tornata a parlare e lo ha fatto analizzando il futuro della squadra, che giocherà in Champions League nella prossima stagione.
LE DICHIARAZIONI DI NERVO
BOLOGNA. “Bologna è un posto del cuore, ogni volta che torno provo sempre sensazioni bellissime, oggi è diversa: è più moderna e cosmopolita, molto più aperta al turismo. La forza del gruppo è stata fondamentale. Come noi, anche loro hanno creato un gruppo fortissimo che si trova molto bene, e non è per nulla banale, soprattutto se ci sono molti elementi in squadra”.
CHAMPIONS. “Un risultato tanto bello quanto inatteso, sfido chiunque a dire che se lo immaginava a inizio stagione. Questa squadra ha prodotto calcio, si è divertita e ha fatto divertire: penso che la Champions non sia un punto di arrivo“.
SAPUTO, DIRIGENZA E THIAGO MOTTA. “Saputo ci ha messo la faccia e le risorse economiche, dimostrando di credere in ciò che faceva e scegliendo le persone giuste per portare avanti il progetto. Uno di questi è Sartori, che secondo me è un fenomeno: arriva prima degli altri, studia il calcio e quando si lega a una società la fa crescere. Ha portato talenti che nessuno conosceva, è un uomo unico come Fenucci e Di Vaio. Motta si è dimostrato un ottimo professionista, ma non mi è piaciuta l’uscita di scena: un professionista può andare dove crede, ma qui avrebbe potuto aprire un ciclo e diventare un simbolo del club. In ogni caso nessun problema, il ciclo è aperto da quando è arrivato Saputo”.
ORSOLINI. “Riccardo Orsolini è un ragazzo per bene: riesce a cambiare le sorti della partita anche quando entra dalla panchina, si vede che è legato ai colori. Al posto di Spalletti l’avrei sicuramente convocato per gli europei: ha delle qualità uniche che nella rosa azzurra mancano”.
CALAFIORI. “Già si vedevano le potenzialità, ma qua è cresciuto e ha trovato consapevolezza. Può diventare uno dei difensori più forti d’Europa”.
ITALIANO. “Mi sembra all’altezza e penso sia il più adatto a continuare ciò che è iniziato con Motta: è giovane e motivato. Penso che anche con lui ci divertiremo”.
Fonte: Corriere dello Sport