Continua a far discutere il botta e risposta tra Daniele Pradè e Vincenzo Italiano avvenuto subito dopo la sfida tra Bologna e Fiorentina, con il primo stizzito dall’esultanza viscerale dell’ex Viola che abbiamo visto tutti al termine della gara e con il secondo che si difende dicendo di non aver mancato di rispetto a nessuno. Sul tema è intervenuto anche Renzo Ulivieri, ex allenatore del Bologna e oggi capo allenatori in Italia.
“Sono tutte cose e reazioni che ci possono stare in certi momenti… Pradè dice che ha esagerato nel manifestare? Forse dovremmo essere tutti più misurati, d’accordo: ma io non me la sento di dirglielo a Italiano… – le parole di Ulivieri ai microfoni de La Gazzetta dello Sport in edicola oggi – Non voglio fare il democristiano, lungi da me, ma allo stesso tempo non me la sento nemmeno di dire a un dirigente che non può riprendere un allenatore che gioisce. Ma se ci fosse stata una mancanza di rispetto prima della gara, a mente fredda, capirei di più la delusione del dirigente. Il fatto che accada dopo non significa mancanza di rispetto ma è che sei pervaso e stravolto dalla tensione, dall’attesa del triplice fischio, dal fatto che aspetti solamente che la gara finisca, che magari la stai anche vincendo e allora…Spero che, pur nel rispetto di tutto e tutti e ovviamente di ciò che è accaduto, Vincenzo e Daniele finiscano per farsi una risata con tanto di vigorosa stretta di mano. Magari non succederà subito ma so che a suo tempo lo faranno”.