Santiago Castro e Benjamin Dominguez figurano tra i pre-convocati dell’Argentina di Lionel Scaloni. Un altro argentino come Julio Ricardo Cruz ha analizzato il loro momento ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, partendo da Dominguez: “È cresciuto molto in fretta considerando che é qui da fine agosto: ha spunti di qualità, non lo butti giù, fa il suo gioco anche se prende botte, va dritto per la sua strada. Poi sa proteggere la palla e ha senso della porta. Pare che sia a Bologna da due anni: ambientamento super”.
Su Castro, invece, l’ex attaccante rossoblù ha spiegato: “Ha carattere e sente le partite. Si vede che vive ogni gara come fosse la cosa più importante della vita. Va in battaglia? Non si tira mai indietro, é vero, ma le cose che mi piacciono di più di lui sono due. Uno: che sa far giocare la squadra e che la squadra sente di potersi fidare e di poter giocare con lui. Due, se guardi i suoi gol capisci che può segnare in ogni modo. Lo ha fatto da fuori area quando non ti aspetti un tiro, lo fa da dentro area, lo fa in ogni modo e anche di testa. Questo significa essere dentro un sistema che funziona e saperci stare. Santi credo sia già nel mirino di varie big e non potrebbe essere altrimenti. E poi ha vent’anni: evidenza di un ragazzo che ha grossi margini di crescita”.