Lorenzo De Silvestri ha rilasciato altre dichiarazioni, in cui ha parlato a 360° della stagione del Bologna, con alcuni obiettivi ancora da raggiungere. Con una semifinale di Coppa Italia da giocare e l’Europa da conquistare, bisogna mantenere alta la tensione e il veterano rossoblù sarà fondamentale all’interno dello spogliatoio.
LIVELLO DELLA SQUADRA. “Sapevamo di aver raggiunto un livello molto alto e l’auspicio era quello di mantenerlo. Qui ci sono un gruppo di ragazzi sani e un club che lavora molto bene, l’auspicio era ed è di lottare per un posto europeo fino alla fine e ora siamo messi bene”.
CHAMPIONS. “L’obiettivo è stabilirsi per un posto europeo. L’anno scorso abbiamo fatto una stagione stratosferica, l’importante è essere lì a giocarcela fino alle ultime partite. Modello Atalanta? Noi parliamo di noi stessi. C’è una bellissima alchimia tra squadra e tifosi, vogliamo mantenerla. È un crescendo da tre stagioni, vogliamo godercela in maniera serena. Siamo fiduciosi e ambiziosi. Se stavolta con l’Europa sarebbe bello non avere cessioni dei big? Queste sono dinamiche che non possiamo decidere, la cosa certa è che a Bologna si sta bene, è un ambiente per crescere, migliorarsi e fare bel calcio”.
CHAMPIONS O COPPA ITALIA? “Abbiamo una rosa molto ampia e sappiamo che il calendario in campionato è molto difficile. Incontriamo squadroni nelle ultime giornate e abbiamo la doppia semifinale, con una rosa così importante giochiamocela e vediamo. Fioretto? Lo abbiamo fatto ma resta nello spogliatoio”.
ITALIANO. “Vincenzo è stato molto bravo perché ci ha portato carica e passione incredibili. Lui vive per il calcio, sette giorni su sette, noi adesso lo abbiamo capito e ci stiamo divertendo, ci ha alzato intensità e ritmo in maniera molto elevata”.
GIUDIZI DELL’ESTATE. “Non ci abbiamo pensato più di tanto su quello che si diceva. Noi stiamo bene insieme, siamo un gruppo unito, i rapporto interpersonali sono importanti. E poi c’è tanta qualità, nonostante le partenze di giocatori importanti, perché tanti sono cresciuti e questa è una grandissima forza”.
CASTRO. “Sta avendo un exploit e crescendo tantissimo. Mi piace tanto come carattere, si impegna tantissimo in allenamento e in partita trascina. Ha ampi margini di miglioramento perché è molto giovane, tutto quello che ha ottenuto finora lo merita perché lavora molto bene”.
FUTURO DA DIRIGENTE. “Adesso penso ancora a giocare. Fino a che mi diverto e vengo al campo volentieri, quando gioco mi sento ancora di poter dare una mano e quindi di continuare a giocare. Poi mi piacerebbe curiosare in quel mondo lì, ma c’è tempo. Contratto? Ormai vado di anno in anno, giustamente”.
Fonte: Radio Sportiva