Charalampos Lykogiannis, terzino sinistro del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni in vista della finalissima di Coppa Italia contro il Milan. Il greco ha raccontato un aneddoto legato alla Coppa, descritta da lui stesso come una grande occasione.
COPPA ITALIA. “Vivo per il momento in cui alzerò la Coppa Italia all’Olimpico. Mi dirai che sono matto, ma siccome sono uno che si pone obiettivi, appena abbiamo superato l’Atalanta nei quarti, ho detto al mio psicologo sportivo: ‘Voglio vincere la Coppa’. Così ho stampato due volte una foto del trofeo: una l’ho messa in camera mia, per vederla ogni mattina, e l’altra nel mio armadietto. Ora credo che siamo davvero messi bene. Abbiamo una grande occasione di vincere la Coppa Italia. È la nostra occasione. Non abbiamo ancora deciso cosa faremo in caso di vittoria della Coppa, perché è ancora presto“.
MOTTA E ITALIANO. “Non voglio dire che siamo la nuova Atalanta, ma il Bologna è destinato a restare stabilmente tra le prime. Abbiamo perso elementi importanti e anche Thiago Motta, ma con Vincenzo Italiano stiamo dimostrando di valere. È l’allenatore che mi ha segnato di più nella mia carriera: ha una fame di vittorie e una passione contagiosa”.
LYKOGIANNIS SU MIHAJLOVIC. “Sinisa è stato ed è ancora il cuore di Bologna. Il suo spirito è vivo dentro di noi”.
Fonte: Sport24