Regna il caos attorno a Bologna-Milan. Con una sola certezza: il rinvio della sfida in programma domani alle 18 non è ufficiale. Lo sarebbe se contasse solamente la posizione del sindaco Matteo Lepore, che ieri pomeriggio ha comunicato la sospensione del match per motivi di ordine pubblico legati al maltempo. La Lega Serie A, però, non ha mai ufficializzato il rinvio della sfida, e i motivi sono diversi.
La Lega spinge affinchè si giochi domani per due ragioni fondamentali: il calendario già strapieno di impegni creerebbe problemi non indifferenti di programmazione per fissare il recupero; il Dall’Ara non è stato dichiarato inagibile. Per questo, in mattinata il Prefetto incontrerà il sindaco Lepore, per cercare di farlo tornare sui suoi passi oppure esplorare altre strade. Quali sono queste altre strade? La prima è quella che porta allo 0-3 a tavolino ai danni del Bologna, ma al momento appare improbabile. Negli altri due casi la gara si giocherebbe regolarmente: o su campo neutro su disposizione della Lega Serie A, si parla in questo senso di Como a porte chiuse o Verona, o sempre al Dall’Ara ma a porte chiuse.