“Il Bologna sta esprimendo un buon calcio e tirando fuori ottimi giocatori”. Sono queste le parole con cui Michele Paramatti, ex calciatore del Bologna, ha riassunto la stagione trionfale che stanno vivendo i rossoblù. “La società è solida. Ha uno degli scopritori di talenti migliori in circolazione in Sartori. Ha una città e una tifoseria alle spalle che può essere dodicesimo uomo in campo. Credo che ci siano le premesse per far sì che il Bologna non sia una meteora”, ha aggiunto ai microfoni di TMW Radio.
L’ex rossoblù si è poi concentrato sul lavoro di Thiago Motta, sbilanciandosi anche sul suo futuro: “È già stato gran calciatore, quindi sa gestire alla grande le dinamiche dello spogliatoio. Ha gestito bene tanti giocatori emergenti e tanti stranieri. Il Bologna sembra essere un gruppo molto coeso quando va in campo. Futuro? Il Bologna è diventato una realtà, perché ha una società solida alle spalle, che sta investendo tanto. Ha le condizioni e le intenzioni di consolidarsi”.
Chiosa finale su Riccardo Calafiori, protagonista in queste due settimane con la Nazionale Under 21 ma convinto di poter raggiungere in futuro anche la Nazionale maggiore: “Mi piace tantissimo. È giovane, intraprendente, non ha paura, si propone. L’hanno fatto giocare in Nazionale a centrocampo perché il ragazzo si propone e si adatta. Spesso, da centrale di difesa, sale già di suo fino a centrocampo. Non so dirvi se mi riveda in lui, ma a livello di duttilità rappresenta un giocatore simile a me. È giovane, ma è valido da portare in Nazionale. In quel caso non conta l’età, ma le qualità”.